Maglie da calcio river

Su calcio di punizione diretto, è possibile segnare un gol contro la squadra avversaria. La seconda divisa è normalmente bianca con finiture nei due colori sociali, mentre per quanto concerne le terze maglie (laddove previste) è considerato particolarmente iconico l’arancione: il 19 aprile 2003 i tifosi pontini si presentarono in massa vestiti con questo colore allo stadio Matusa, assistendo alla prima vittoria esterna della loro squadra nel derby del Basso Lazio contro i rivali storici del Frosinone. Dopo alcune stagioni interlocutorie, nel 2020-2021 il Latina si propone tra le squadre di vertice del girone G: la stagione regolare si chiude al secondo posto, dopodiché i pontini vincono i play-off con un doppio 1-1 contro la Nocerina in semifinale e il Savoia in finale. La storia del Latina Calcio – La fondazione Archiviato il 9 settembre 2013 in Internet Archive. La storia nerazzurra ha regalato senz’altro divise memorabili nel corso dei decenni ma qui si sottolinea curiosamente una terza maglia, quella della stagione 1997/98 realizzata da Umbro. Passato nelle mani del comune di Latina nel secondo dopoguerra, l’impianto fu denominato semplicemente stadio Comunale fino a dicembre 1996, allorché gli venne attribuita l’intitolazione a Domenico Francioni, longevo presidente nerazzurro. 1963 – Cambia denominazione in Unione Calcio Latina.

Col passaggio al Football Club Latina si optò per uno scudo sannitico palato nei colori sociali, con la denominazione societaria inscritta in una fascia bianca posta in capo all’insieme. 1960 – Cambia denominazione in Associazione Sportiva Kalorgas Latina. 1950 – Cambia denominazione in Associazione Sportiva Latina. A tal proposito fu poi peculiare un’iniziativa di Antonio Sciarretta, presidente del club dal 2002 al 2006: in aperta polemica con le istituzioni politiche cittadine (cui contestava il disinteressamento per le sorti societarie), in occasione di una partita interna, per dimostrare di essere pronto disporre a suo piacimento del titolo sportivo, della squadra e dei colori sociali, fece scendere in campo il Latina con una maglia bianca con strisce verticali giallo-rosse in richiamo ai colori della Roma, squadra per la quale tifava. Nel torneo mondiale, vinto dagli Azzurri, la nazionale scese in campo in sei incontri, su sette totali disputati, con la prima divisa nel suo abbinamento tradizionale che comprende maglia e calzettoni azzurri, con pantaloncini bianchi.

La terza maglia celebrativa del Vasco è dedicata alle alle cosiddette Camisas Negras, la squadra che vinse il campionato Carioca del 1923. Vittoria storica perché fu la prima ottenuta mandando in campo giocatori d’estrazione proletaria, oltre che calciatori neri e mulatti al fianco di quelli bianchi. Dopo una tribolata salvezza nel campionato di Serie B 1989-1990, quello successivo 1990-1991, comincia anche peggio e alla fine si risolverà con una grande bagarre in coda: ben 9 squadre in 2 punti. La squadra, durante la stagione 2016-2017, dopo aver accumulato un totale di quattro punti di penalizzazione, retrocede in Serie C con tre giornate d’anticipo. Nel 2019-2020, stante l’impossibilità di proseguire la stagione a causa della pandemia di COVID-19, la squadra, allenata da Domenico Toscano, viene promossa in Serie B per decisione del Consiglio federale della F.I.G.C., trovandosi al primo posto nel girone C di Serie C al momento dell’interruzione del campionato. 2007 – Viene fondata l’Unione Sportiva Dilettantistica Virtus Latina, che rileva il posto del Real Latina nel campionato di Promozione. Dalla fondazione della società nel 1920 fino al campionato 1992-1993, con poche interruzioni all’inizio di questo arco di tempo ma poi con costanza dagli anni 1950 in poi, nelle maglie da gioco figurava solamente lo scudetto con i quattro mori pur esistendo già degli stemmi ufficiali della società, rarità per il calcio italiano.

Si tratta di far comprendere le dinamiche del nostro mondo, a chi, in futuro, lavorerà per società sportive e in generale aziende legate al mondo dello sport. Vuoi che la tua maglia sia personalizzata con nome e numero, nessun problema con il nostro servizio di stampa professionale. I colori della maglia del Siena Calcio Femminile erano il bianco e il nero, colori che compongono la balzana, ovvero lo stemma della città, e che hanno da sempre contraddistinto anche la principale società di calcio cittadina, maglia juve arancione l’AC Siena. La società di revisione, scelta anch’essa dagli azionisti quale organo esterno di riesame dei conti, è l’azienda Crowe Bompani S.p.A.. La FIGC colloca il Cosenza al 55º posto nella graduatoria della tradizione sportiva dei club ad essa affiliati. Ai sensi delle norme federali, nell’estate 2017 l’iniziativa per la rifondazione del sodalizio pontino passa al sindaco di Latina, Damiano Coletta, che si occupa di raccogliere le manifestazioni d’interesse per la ripartenza della tradizione sportiva nerazzurra dalle leghe dilettantistiche.