Maglie real madrid logo stilizzato

Adoro il calcio, sono del Milan, perché mai non posso andare a vedere Inter-Barcellona? Al termine della stagione, il Milan, proprietario del cartellino, richiama l’attaccante a Milano. In queste ore gli emissari del Real sarebbero al lavoro per portare a termine il colpo della stagione, vedremo che cosa succederà. Casco in testa e ben allacciato e sorrisi per tutti! Da referendario orgoglioso non mi piace questa legge elettorale e da liberale non pentito sono per il maggioritario, per il bipartitismo e per il premio di maggioranza, ma so che questo ha un senso se al cittadino è permesso di scegliere con le primarie e con i collegi uninominali e se funzionano i sistemi di check and balance. I nomi sono quelli di Neymar e di Mbappè ma per il momento, nulla è ufficiale. Fine. Invece è sempre la stessa storia, maglia real madrid 2025-2026 forse c’è troppa ipocrisia oppure voi della stampa dovete per forza scrivere qualcosa”. Erano forse così sportivi i supporter di John McEnroe, quando nel 1989 gongolavano davanti alla tv nel vedere un giovanissimo Michael Chang che sul Philippe Chatrier scardinava la solidità mentale di Ivan a suon di servizi da sotto? Questi anni nel Real Madrid e in questa città sono stati forse i più felici della mia vita.

Il calciatore, dopo l’ufficialità della sua cessione e dell’arrivo alla Juventus, ha deciso di pubblicare sul sito del Real Madrid una lunga lettera con la quale saluta il club che gli ha dato tantissimo, saluta i suoi compagni ma soprattutto i tifosi che in nove anni lo hanno sostenuto. E a pensarci bene, volete che nella finale di Wimbledon ’90 i composti tifosi dell’elegante Stefan Edberg non abbiano un po’ goduto anche a vedere il capo chino di Boris Becker avvicinarsi a rete a stringere la mano del grande avversario? Anche perché ci sono precedenti che finiscono per “sconfessare” il puro Nadal. I problemi maggiori per la difesa posizionale del Real risiedono nella zona alle spalle dei terzini e, più in generale, nella relazione tra i terzini e i centrali. Ci aspettavamo solo belle parole da parte di Cristiano Ronaldo per il Real Madrid e non poteva essere altrimenti. Difficile ma non impossibile anche perchè nelle intenzioni del Real c’è la voglia di costruire una squadra per il futuro e in questa ottica si dovrà puntare su giocatori molto giovani.

Inevitabilmente intervistato su questo alla prima occasione alla Caja Magica, il maiorchino, solitamente molto attento e composto nelle dichiarazioni, stavolta non le ha mandate a dire: “C’è un problema con la società di oggi: se sei tifoso di una squadra, devi per forza detestare la squadra rivale. Pastorelli ha parlato anche dell’ingresso in società di Savino Tesoro. Dimentichiamo i ragionamenti sul fatto che l’incremento di popolarità di uno sport si porta dietro anche le frange più esagitate, dimentichiamo gli insulti che qui e altrove si sono scambiati queste ultime. Quindi non si tratterebbe dell’intenzione di chiudere con i commenti dei mediocri e gli insulti dei violenti che commentano indefessi i cinguettii o le foto dei famosi. Rafa ha assistito al match con tanto di maglietta dei colchoneros usata a mo’ di sciarpa. Massa, grande supporter rossonero, ringraziò molto Matrix per la cortesia, ma altrettanto gentilmente spiegò al difensore azzurro che accettava la maglietta ma non poteva indossarla, perché lui era del Milan. Quando era alla Ferrari e si trovava a lottare per il Mondiale, Felipe Massa ricevette a Monza nel paddock della Rossa la visita di Marco Materazzi, che regalò al brasiliano la maglietta dell’Inter. Ho solo sentimenti di enorme gratitudine per questo club, per questa tifoseria e per questa città.

Rino Tommasi diceva che appena aprono bocca si capisce subito se sono tifosi dell’uno o dell’altro, ma non è solo un problema di obiettività nel giudicare i match, qui c’è di mezzo la sportività nel riconoscere i meriti dell’avversario. Se solo non fossero sbarcati dall’Universo pallonaro tutti quegli ultrà che si sono messi a tifare Roger contro Rafa, Rafa contro Roger, maledetti! Invece tu, Rafa, che combini? I tifosi delle merengues non l’hanno presa bene: inaccettabile vedere Rafa allo stadio e con addosso i colori della squadra rivale. Insomma, tra vergini vestali dello sport e orchi del tifo da stadio? È la contrapposizione tra il tifo sano del tennis e quello malato del calcio? Il tennis ha un tifo sano, il calcio un tifo malato. Io tifo Real, ma ho molti amici dell’Atletico. Dell’amor sportivo che vince sul tifo fazioso. Tifo la Roma, perché dovrei rinunciare a un match come Lazio-Chelsea?

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