Il suo assetto amministrativo è assimilabile a quello di una public company, atipico per gli standard del calcio italiano. Con i piemontesi giocò per il resto della sua carriera, fino al 1966, tra Serie A (nell’ultimo campionato di massima serie disputato dai grigi, nel 1959-1960) e Serie B; con 206 presenze in campionato è il nono giocatore più presente di sempre nelle file della compagine grigia. Gradinata Nord per vari motivi: nelle gare interne prende posto nella parte nord della tribuna Zanvettor (esattamente dirimpetto alla Gradinata), non vanta connotazioni etnico-politiche e utilizza, negli slogan e nei cori, tutte e tre le lingue provinciali. Nelle prime stagioni di esistenza l’allora SV Milland adottava quale campo interno il Fussballplatz Milland di Bressanone, campo da calcio del proprio quartiere d’appartenenza, situato sul Lungo Isarco Sinistro e dotato di piccole tribune a terrapieno. A stretto giro il passaggio tra i professionisti rese bensì necessario reperire un terreno di maggiore capienza, che in Alto Adige era individuabile unicamente nello Stadio Druso di Bolzano, arena polisportiva (dotata anche di pista d’atletica leggera) con due tribune laterali coperte.
Per gran parte del cantiere, grazie all’aggiunta di tribune posticce in tubolari metallici, lo stadio è rimasto agibile per la disputa delle partite: la fase apicale dei lavori, nel corso del 2020, ha tuttavia obbligato il Südtirol a spostarsi transitoriamente dapprima alla Raiffeisen Arena di Bressanone e quindi allo stadio Lino Turina di Salò (BS); una volta conclusa questa fase, la tribuna «Canazza» è stata ri-omologata per l’accesso al pubblico nella tarda estate 2020. I lavori sulla tribuna «Zanvettor» sono invece proseguiti fino all’aprile 2022, dopodiché il «nuovo Druso» è stato aperto alla massima capienza. Dal maggio 2016 il club ha rivisitato il logo: ferma restando la forma circolare, ne è stato modificato il contenuto. L’intervento è stato cofinanziato dalle amministrazioni comunale (che dal 2016 ha preso direttamente su di sé la gestione infrastrutturale) e provinciale. E pensai che se fosse stato capace di svincolarsi meglio dalle marcature dei difensori italiani, al Mondiale sarebbe arrivato ben allenato. La Barbera era il più riservato di tutti ma dopo una settimana di mie ‘rispettose’ insistenze, forse per scacciare la noia del confino di polizia al quale era stato condannato dopo che aveva girato il mondo, mi concesse un’ intervista. Firmò così per lo Åsane.
Tornò allo Åsane l’anno seguente. Tre stagioni dopo (1973-1974) la fascia di diverso colore è obliqua a partire dalla spalla sinistra, maglia juve 24 metre l’anno seguente rimane del tutto simile ma la fascia cambia orientamento partendo dall’altra spalla. Gli aerei che restarono in servizio per tutto il conflitto, con l’eccezione dello Ju 52, avevano un’età media di circa tre anni, erano pochi e tutti di ottima qualità L’industria aeronautica tedesca, che partiva da una pagina bianca senza essere appesantita da una passata produzione, ebbe la capacità di produrre pochissimi eccellenti modelli. Annalisa Angelucci, Espulsione per fallo da dietro La Fifa accontenta Ronaldo, in la Repubblica, 7 marzo 1998, p. Dopo alcuni tornei di transizione, il 30 marzo 2008 l’Alessandria ottenne con largo anticipo sulla fine del campionato la promozione in Lega Pro Seconda Divisione per la stagione 2008-2009; il primo torneo tra i professionisti, a cinque anni dal fallimento, vide l’Alessandria costantemente al vertice. Nel 2022 si incrinano definitivamente, per volere dei tifosi blucerchiati, anche i rapporti con i doriani. Il Südtirol dal 2023 gestisce anche la rete Club Partnership, attraverso la quale si occupa di fornire varie agevolazioni a società calcistiche dilettantistiche (principalmente del proprio territorio) e ai relativi tesserati, allo scopo di migliorare la ricerca di giovani giocatori di talento (facilitando altresì i trasferimenti e le compensazioni finanziarie) e puntando ad elevare il livello complessivo del calcio in provincia di Bolzano.
Successivamente, in occasione della partita di ritorno, giocata il 21 gennaio 2023 allo stadio Pier Luigi Penzo, la curva sud veneziana espose uno striscione recante l’espressione «A Bolzano solo HCB». Da segnalare anche il ritorno dell’interesse dei trentini nei confronti della squadra simbolo della provincia, durante il derby regionale contro il Südtirol disputato al Briamasco, la partita ha registrato 2500 spettatori, numeri che non si vedevano da tantissimi anni. Un caso peculiare, sempre originatosi nel corso della stagione 2022-2023, è quello del Bari, i cui tifosi manifestarono particolare acrimonia non tanto verso il Südtirol in sé, quanto verso l’ingaggio del difensore Andrea Masiello, coinvolto in un caso di combine circa dieci anni addietro, durante la sua militanza col club pugliese. Verso il 2020 tutte queste realtà sono confluite in un’unica formazione, battezzatasi Gradinata Nord Bolzano, che durante le gare interne si sistema nella parte settentrionale della tribuna Canazza. Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del F.C.